l'ho trovata qui: http://lepoesiediemilio.blogspot.it/2011_10_01_archive.html |
PIETRO DENTRO
Appena varcata la rampa del parcheggio sotterraneo la pioggia sottile
riempì il vetro e con gesto automatico inserii il tergicristallo, media
velocità.
Nel tardo pomeriggio l’acquazzone era iniziato improvviso ed arrabbiato,
picchiettando alla finestra dell’ufficio al penultimo piano del palazzo dove
lavoro, ma immerso tra le carte ed al riparo non ci avevo dato che un’occhiata
di sfuggita.
Avevo fatto più tardi del solito ma adesso la giornata era proprio finita e
mi attendeva un sicuro e tranquillo tran tran in famiglia.